Cellere: il borgo “brigante” della Tuscia viterbese

Il paese di Cellere si trova su un colle immerso nella campagna della Tuscia. Numerose sono le ipotesi per le origini del nome, ma il termine “Cellulis” compare per la prima volta nel VIII secolo in un atto di compravendita risalente a marzo del 738 d.C.

Il borgo “brigante” della Tuscia viterbese

Il periodo di maggiore splendore per il borgo risale al 1537 quando, sotto il dominio dei Farnese, entra a far parte al Ducato di Castro.
È da questa famiglia che prende il nome la Rocca Farnese, edificata anni prima ma diventata di proprietà nel 1300.
La Rocca Farnese fu edificata in una posizione dominante rispetto al centro abitato ed è accessibile mediante un ponte essendo separata dalle altre abitazioni con una tagliata artificiale.

Unicum del paese è senz’altro il Museo del Brigantaggio; costruito per via dei numerosi episodi di brigantaggio verificatesi qui e la provenienza del famoso brigante Tiburzi. Al suo interno potete trovare le fonti documentarie coeve del brigantaggio con filmati ed esperienze pratiche e le storie del brigante Tiburzi.

Una delle risorse naturalistiche più suggestive del paese è sicuramente l’area protetta della valle del Timone; qui storia e natura si intersecano unendo una flora e una fauna uniche a resti archeologici di notevole interesse. Percorrendo i sentieri si incontrano infatti vecchi fontanili, cisterne romane, mulini, cascate e grotte. Essendo territorio di briganti e banditi, numerose leggende sulla vicina Selva del Lamone attribuiscono fascino al luogo.

Eventi a Cellere

A Cellere non mancano gli eventi legati alla tradizione religiosa ed enogastronomica: la Festa del 1 maggio con visite guidate e gare gastronomiche; Cellere tra Natura e Tradizione, a metà settembre, con spettacoli equestri e stand gastronomici; Al di là del Giardino, una mostra florovivaistica dove i protagonisti sono piante e fiori e il suggestivo Presepe Vivente durante il periodo natalizio.